Hai mai sentito parlare della Charga-Plate?

Forse hai visto la Charga-Plate su ebay su Etsy in vendita, tra gli oggetti vintage, è stata una delle prime forme di carta di credito, introdotta negli Stati Uniti negli anni ’30. Era un sistema di contabilità utilizzato prima dell’avvento delle moderne carte di credito, come la Diners Club Card e la American Express, introdotte negli anni 50 negli Stati Uniti.

La Charga-Plate era una specie di carta di credito usata molto tempo fa, prima che le carte di plastica diventassero comuni. Era fatta di metallo, simile a una piccola targa militare, e aveva il nome del cliente impresso su di essa. Quando una persona voleva fare un acquisto in un negozio, il commesso utilizzava una macchina speciale per imprimere i dettagli dell’acquisto sulla carta.

Questo sistema aiutava i negozi a tenere traccia delle spese dei loro clienti. Alla fine della giornata o del mese, i negozi inviavano i dettagli delle transazioni alla società che aveva emesso la Charga-Plate, che poi fatturava il cliente per il totale delle spese. Quindi, in sostanza, la Charga-Plate era un modo antico per fare acquisti senza portare con sé molti soldi, ma invece pagare in un secondo momento.

Venivano emesse principalmente da grandi commercianti o catene di negozi ai propri clienti abituali. E dalle informazioni che ho trovato su internet mi sembra di capire che il sistema di registrazione delle spese si basava sulla registrazione manuale delle transazioni su un foglio di carta da parte del negoziante che si può descrivere in questo modo:

  • Quando un cliente utilizzava la sua Charga-Plate per effettuare un acquisto presso un negozio o un ristorante, il negoziante utilizzava una macchina a rilevazione della pressione per imprimere i dettagli della transazione sulla carta. Questi dettagli includevano il nome del cliente, l’importo dell’acquisto e la data della transazione.
  • Ogni volta che veniva effettuata una transazione, il negoziante prendeva nota dei dettagli su un foglio di carta apposito. Questo foglio fungeva da registro delle transazioni effettuate con la Charga-Plate e conteneva informazioni come il nome del cliente, l’importo dell’acquisto e la data.
  • Periodicamente, ad esempio alla fine della giornata lavorativa o alla fine del mese, il negoziante inviava i fogli di registrazione delle transazioni alla società emittente della Charga-Plate. Questa società avrebbe poi elaborato le transazioni e fatturato il cliente per il totale delle spese effettuate con la carta durante quel periodo.

Non ho trovato risposte alle seguenti domande: Come venivano emesse le Charga-Plate ai clienti? Quali azioni venivano intraprese in caso di mancato pagamento su una Charga-Plate? Se avete testimonianze storiche o avete maggiori info, lasciate un commento.

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