📚 Ho smesso di leggere perché mi sentivo osservato (anche quando compravo un libro)

Può sembrare assurdo, ma è la veritĂ : ho smesso di leggere perchĂ© avevo paura di essere giudicato.
Non tanto da chi mi sta intorno, ma da chi sta dietro allo schermo.

Ogni volta che pensavo di comprare un ebook o scaricare un’app per leggere, mi chiedevo:

“E se qualcuno vedesse cosa sto leggendo?”
“E se mi tracciassero anche qui?”
“E se mi classificano per i libri che scelgo?”

La veritĂ  è che oggi ogni acquisto lascia una traccia. Anche una semplice ricarica Postepay o un pagamento da 2 euro su un sito di libri diventa un dato, un’informazione che può essere analizzata, profilata, venduta.

E così ho iniziato a rinunciare anche a una cosa semplice come la lettura.


🔍 Cosa dice di te un libro? Più di quanto pensi.

Sì, oggi è possibile fare un profilo preciso di una persona solo in base ai libri che acquista.
Ogni volta che compri un ebook con una carta o un’app, lasci una traccia che può raccontare molto di te:

  • se stai attraversando un momento difficile (manuali sull’ansia, crescita personale)
  • se hai figli o nipoti (libri per bambini)
  • se ti interessa il risparmio (guide su soldi e investimenti)
  • se stai cercando un cambiamento (corsi, libri motivazionali)

Lo store digitale memorizza tutto. E se usi lo stesso account su più dispositivi (telefono, PC, smart TV), la profilazione è ancora più precisa.

Queste informazioni vengono usate per:

  • mostrarti pubblicitĂ  personalizzate
  • consigliarti prodotti simili
  • in alcuni casi, valutare la tua affidabilitĂ  come consumatore

Quando anche leggere diventa stressante

Non si tratta solo di libri “delicati” o “personali”. A volte basta cercare un manuale su come affrontare la solitudine, o un romanzo che parla di disagio, per sentirsi esposti.

Chi usa carte prepagate o app di pagamento lo sa bene: ogni spesa passa da lì. Ogni acquisto, ogni app, ogni contenuto scaricato lascia un segno.
E in certi momenti, quel segno fa paura.


Come leggere senza sentirsi osservati

Se anche tu ti senti a disagio a comprare libri online, ecco qualche soluzione che può aiutarti:

  • Scarica PDF ed EPUB gratuiti da siti senza registrazione.
  • Usa app senza account e senza connessione, come ReadEra o Moon+ Reader.
  • Leggi in modalitĂ  aereo, offline, senza tracciamenti.
  • Se preferisci il cartaceo, acquista in contanti (sì, esiste ancora!).

La lettura deve tornare a essere qualcosa di tuo, non qualcosa da condividere o difendere.


Il vero giudice? Sei tu

Forse il giudizio piĂą pesante non arriva da Google, ma da noi stessi.
A volte è quella vocina che dice:

“Non serve a nulla leggere.”
“Tanto non capirai.”
“Non è il momento giusto.”

Ma la veritĂ  è che non serve leggere 100 libri all’anno. Basta anche solo uno. Uno che parli a te, che ti faccia compagnia, anche solo per mezz’ora.


In conclusione

La tecnologia ci ha dato tante comodità, ma ha tolto un po’ di quella libertà che avevamo nel fare scelte personali. Anche leggere è diventato un atto “pubblico”, almeno nei dati.
Ma puoi ancora proteggere il tuo spazio.
Puoi ancora leggere senza essere visto, giudicato o etichettato.

Se ti serve un consiglio su come leggere in modo anonimo, o su dove trovare libri gratuiti da scaricare senza lasciare tracce, scrivimi.
Su Monetadiplastica.com non troverai giudizi. Solo soluzioni.

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