Ti ricordi la tua prima carta prepagata? Magari era una Postepay, usata per acquistare i primi oggetti su eBay, per ricaricare il cellulare o per fare i biglietti dell’autobus.
Oggi, quel ruolo lo cercano le nuove generazioni. Sempre più genitori si chiedono quale sia la carta migliore per iniziare a educare i figli alla gestione del denaro.
Le prepagate sono ideali perché:
- non permettono di andare in rosso,
- possono essere controllate tramite app,
- si ricaricano facilmente anche online.
Alcuni strumenti moderni, come Hype per minorenni o Revolut <18, permettono un controllo parentale completo.
Se stai pensando alla prima carta per tuo figlio, parti da un’esperienza personale. Poi confronta le opzioni moderne: [link all’articolo sulle prepagate per minorenni]
A che età si può avere una carta prepagata?
Molte carte prepagate per minorenni possono essere attivate già dai 12 anni, purché ci sia il consenso di entrambi i genitori o di chi esercita la patria potestà. Questo significa che tuo figlio può iniziare a familiarizzare con pagamenti digitali, saldo e ricariche in modo sicuro e supervisionato.
Come scegliere la carta giusta?
Prima di scegliere, valuta questi aspetti:
- Costo di attivazione e canone mensile: alcune carte sono gratuite, altre hanno piccoli costi.
- App per genitori: ti permette di vedere le spese, bloccare la carta o impostare limiti.
- Funzionalità educative: alcune app offrono “missioni” o obiettivi di risparmio per aiutare i ragazzi a gestire meglio il denaro.
- Limiti di spesa e ricarica: ideali per evitare usi eccessivi o acquisti non autorizzati.
Coinvolgi tuo figlio nella scelta
Fai in modo che anche lui o lei partecipi alla decisione. Guardate insieme le app, provate a simulare una ricarica, parlate di cosa significa avere una carta. È un’occasione perfetta per iniziare un dialogo sul valore del denaro, sul risparmio e sull’importanza di spendere in modo consapevole.
Consigli pratici per iniziare
- Parti con una piccola ricarica mensile, ad esempio 20 o 30 euro.
- Imposta insieme un obiettivo di risparmio: un videogioco, un accessorio, un’uscita.
- Controlla le spese insieme a fine settimana, senza giudicare, ma per imparare.
- Spiega che la carta non è “soldi infiniti”, ma uno strumento da usare con responsabilità.
Conclusione
Educare tuo figlio alla gestione del denaro non è mai stato così semplice. Con una carta prepagata pensata per i più giovani, puoi offrirgli libertà e sicurezza, aiutandolo a diventare più autonomo, passo dopo passo.