Se possiedi una Postepay Evolution, potresti aver notato un addebito annuale di €2 tra gennaio e febbraio, registrato come “imposta di bollo”. Ecco tutto ciò che devi sapere su questo tributo.
Cos’è l’imposta di bollo?
L’imposta di bollo è un tributo previsto dalla legge italiana su determinati atti, documenti e registri. Per le carte prepagate come la Postepay Evolution, si applica agli estratti conto. Questo costo è riportato anche nel prospetto informativo della carta.
Quando si paga?
- Periodo: L’addebito avviene solitamente a gennaio.
- Condizione: Si applica se la giacenza media di fine anno supera €77,47.
- Modalità: L’importo viene detratto automaticamente dal saldo della carta.
- Descrizione: Appare come “Addebito Imposta di Bollo” nei movimenti.
Dettagli importanti
- L’imposta è dovuta anche se la carta è stata richiesta poco prima della fine dell’anno, purché la giacenza media superi la soglia.
- Essendo l’estratto conto annuale, l’imposta si paga una sola volta all’anno.
- Le versioni Standard e Green della Postepay Evolution sono esenti, non avendo un estratto conto annuale.
- Per depositi superiori a €5.000, l’imposta sale a €34,20.
Perché potresti non aver pagato?
Se non hai visto l’addebito, probabilmente la tua giacenza media di fine anno era inferiore a €77,47. Ad esempio, con una giacenza media di €16,52 al 31 dicembre, l’imposta non viene applicata.
Altre carte prepagate
Molte altre carte prepagate (es. Mooney, Flash, Superflash di Intesa Sanpaolo, Genius Card di Unicredit, Postepay PuntoLis) sono soggette a questa imposta se hanno un estratto conto annuale. Le carte senza estratto conto ne sono esenti.
Nota: Verifica sempre le condizioni specifiche della tua carta, in quanto le politiche possono variare o cambiare nel tempo.