Chiusura della Postepay Evolution: Come fare per mettere fine al contratto

Avevo richiesto una Postepay Evolution molti anni fa. Inizialmente, era stata la soluzione perfetta per gestire le mie finanze, in particolare i pagamenti online. Nel corso degli anni, la mia situazione finanziaria e le mie esigenze sono cambiate. Anche i costi sono diversi, con l’aumento del canone annuale che è passato prima da 10, poi a 12, e infine a 15 euro. Inoltre, il costo del bonifico Sepa, sia ordinario che istantaneo, era diventato superiore rispetto a quello del bonifico eseguito con il conto corrente. Così, la Postepay Evolution non si adattava più alle mie esigenze. Era giunto il momento di chiedere la chiusura.

Molti anni fa, ho richiesto una Postepay Evolution convinto che fosse la soluzione ideale per gestire le mie finanze, soprattutto per i pagamenti online. Nel corso del tempo, però, sia la mia situazione finanziaria che le mie esigenze hanno subito delle trasformazioni significative. I costi associati all’uso della carta sono aumentati progressivamente, con il canone annuale passato da 10 a 12 e infine a 15 euro. Inoltre, ho notato che il costo dei bonifici Sepa, sia ordinari che istantanei, era diventato più elevato rispetto a quelli eseguiti tramite il mio conto corrente online. A causa di queste evoluzioni, la Postepay Evolution non si adattava più alle mie esigenze finanziarie. Ho compreso che era giunto il momento di esplorare i di chiudere la Psotpeay Evolution. Anche perchè lasciarla in un cassetto, inutilizzata fino alla scadenza, avrebbe comportato dei costi inutili.

Come chiudere la Psotepay Evolution?

Chiudere o disdire una Postepay Evolution significa cessare il rapporto contrattuale con Poste Italiane relativo a questa carta prepagata. Prima di recedere ricordati di prelevare il saldo disponibile, e se hai addebiti diretti sulla carta di spostarli su un altro conto prima della chiusura.

La disdetta della Postepay Evolution può essere fatta in qualsiasi momento, non devi aspettare la scadenza della carta. Basta andare all’ufficio postale con documento di identità, codice fiscale, carta e chiedere l’estinzione. Dovrai compilare e firmare il modulo di disdetta. Solo che per la versione con Iban si deve pagare l’imposta di bollo annuale di circa due euro, se dovuta, e il canone residuo se dovuto.

Si può fare la richiesta di chiusura online?

Online si può estinguere solo la carta Postepay Connect, la Postepay digital che si possono richiedere tramite l’app di Postepay. Basta inviare una e-mail con la richiesta di recesso all’indirizzo riportato nel prospetto informativo e scaricare il modulo online. Per tutte le altre versioni che si possono richiedere solo allo sportello postale attualmente non è possibile estinguere online.

Quanto costa la chiusura

Recedere il contratto non ha costi, l’operazione è gratuita, come chiedere il rimborso del denaro ancora caricato sulla carta a seguito dell’estinzione. E’ scritto chiaramente anche nel prospetto informativo e su internet nella pagina delle condizioni economiche della Postepay.

Recesso per saldo in negativo

Se il saldo è negativo per chiuderla dovrai portarlo a zero. Fai attenzione che il saldo è in negativo e non recedi, m ala lasci con saldo in negativo fino alla scadenza, il saldo da rimborsare potrebbe salire. Quindi se non ti serve più il consiglio è di chiuderla per evitare costi inutili.