L’INPS consente l’accredito della pensione su carte prepagate dotate di IBAN, purché siano intestate o cointestate al pensionato. Questo vale anche per carte estere, a condizione che:
- Il pensionato risieda all’estero.
- La carta prepagata sia abilitata a ricevere bonifici internazionali.
- Siano forniti all’INPS i dati bancari completi, inclusi IBAN e BIC .
📌 Chi gestisce i pagamenti all’estero?
L’INPS si avvale di Citibank N.A. per la gestione dei pagamenti delle pensioni internazionali. Citibank effettua l’accredito:
Oppure, dove previsto, in contanti presso sportelli convenzionati
Su conto corrente o carta abilitata
❌ Limitazioni per i residenti in Italia
Per i pensionati residenti in Italia, l’accredito su carte prepagate estere presenta delle restrizioni:
- L’INPS non consente il pagamento della pensione all’estero per i residenti in Italia .
- È richiesto che l’accredito avvenga su un conto corrente, libretto o carta prepagata con IBAN italiano, intestato o cointestato al pensionato .
📝 Conclusione
Se vivi all’estero e hai una carta prepagata estera con IBAN e BIC, puoi ricevere la pensione INPS, purché rispetti i requisiti richiesti e invii la documentazione necessaria.
Se invece risiedi in Italia, l’uso di una carta prepagata estera non è consentito per l’accredito della pensione.
📌 Consiglio di Moneta di Plastica
Verifica sempre con il servizio clienti della tua carta se accetta bonifici da enti pubblici. In caso di dubbi, contatta un patronato o l’INPS per avere assistenza personalizzata.
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