Se hai letto il prospetto informativo, oppure le condizioni economiche della Postepay Evolution avrai sicuramente notato che c’è un costo di €2 che si paga una volta all’anno . Questa commissione si chiama imposta di bollo. L’addebito avviene nel mese di gennaio ed è dovuta se la giacenza di fine periodo è maggiore di euro 77,47. Dal saldo disponibile della carta sarà sottratto l’importo dell’imposta e nella discrezione dell’operazione troverai la dicitura: “Addebito Imposta di Bollo”.
Purtroppo l’imposta deve pagarla anche chi ha richiesto la carta una settimana prima della fine dell’anno è ha caricato la carta per un importo superiore alla giacenza di fine periodo. Fortunatamente l’estratto conto è annuale, quindi si paga una sola volta all’anno.
Sono esenti dall’imposta la versione Standard e Green perché non hanno l’estratto conto annuale.
Mentre l’imposta di bollo di €34,20 dovresti pagarla solo se il deposito supera i 5mila euro.
Perchè non ho pagato l’imposta di bollo?
Se non ti hanno addebitato l’imposta è perchè la giacenza di fine periodo non supera €77,47 quindi non è dovuta. Ad esempio, come puoi vedere dall’immagine che ho allegato sopra questo paragrafo, che riguarda il rendiconto annuale della mia Postepay Evolution, il 31 dicembre la giacenza media del periodo era di €16,52 quindi non mi è stata addebitata l’imposta di bollo.
Se ti stai chiedendo se esistono delle carte prepagate dove non si paga questa imposta devi sapere che si paga anche con le altre carte prepagate con iban, per fare degli esempi la carta Mooney, la carta Flash e Superflash di intesa-San Paolo, Genius Card di Unicredit, Postepay PuntoLis. E’ una tassa da tenere in considerazione se si utilizza queste carte prepagate.
Sono esenti tutte le carte prepagate che non hanno l’estratto conto.
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