Conto corrente con Intesa o Unicredit, una Postepay per le spese online, Hype per le piccole cose e magari anche un’app come Satispay. Risultato? Ogni volta che vuoi sapere quanti soldi hai… devi fare il giro delle sette chiese.
E se ti dicessi che oggi puoi vedere tutto da un’unica app, in modo sicuro e autorizzato? Grazie all’Open Banking e alla PSD2, finalmente puoi unificare i tuoi conti, anche se sono sparsi tra più banche.
Oggi è possibile avere una visione unificata dei tuoi conti bancari, anche se sono sparsi tra più istituti. Ad esempio, UniCredit offre un servizio di aggregazione che consente di importare conti e carte con IBAN da altre banche direttamente nella propria area riservata, fornendo una vista unificata e sicura delle proprie finanze .
🔍 Che cos’è l’aggregazione dei conti?
È un servizio che ti permette di visualizzare saldo, movimenti e analisi delle spese di tutti i tuoi conti di pagamento (conti correnti, carte con IBAN, conti online…) in una sola interfaccia, anche se quei conti appartengono a banche diverse.
Questo è possibile perché la direttiva PSD2 obbliga le banche a condividere i tuoi dati con altri operatori, ma solo se sei tu ad autorizzarlo. Le app che offrono questo servizio si chiamano AISP (Account Information Service Provider) e sono registrate presso la Banca d’Italia o un’autorità europea equivalente.
📱 Come funziona nella pratica?
Scarichi un’app bancaria o fintech che supporta l’aggregazione (es. UniCredit, Intesa, Yolt, Moneyviz…).
Colleghi i tuoi conti inserendo le credenziali di accesso o autorizzando via SPID, app token o OTP.
Dai il consenso: dura massimo 90 giorni e puoi revocarlo quando vuoi.
Visualizzi tutto da un’unica dashboard: saldo totale, spese suddivise per categoria, movimenti recenti.
✅ Cosa puoi fare | ✔️ Come |
---|---|
Vedere saldo e movimenti di tutti i conti | In un’unica app |
Collegare conti di banche diverse | Tramite autenticazione sicura |
Avere il controllo completo delle tue finanze | Con strumenti di analisi delle spese |
Essere sempre in sicurezza | Grazie alla PSD2 e al consenso obbligatorio |
🏦 Quali app offrono l’aggregazione?
Ecco alcune app che offrono la funzionalità di aggregazione dei conti:
- UniCredit – tramite l’app Mobile Banking
- Intesa Sanpaolo – tramite app e sito
- Crédit Agricole Italia – ha lanciato un servizio dedicato
- App Fintech Gimme5, Oval o Yolt
- Postepay: puoi aggregarla con diverse banche.
🔐 È sicuro condividere questi dati?
Sì. I dati vengono condivisi solo se autorizzi tu esplicitamente l’accesso e solo da parte di operatori registrati e approvati da Banca d’Italia o da un’autorità equivalente.
Il consenso:
- vale per massimo 90 giorni
- può essere revocato in qualsiasi momento
- è protetto da standard di sicurezza PSD2
✅ I vantaggi dell’aggregazione bancaria
- Controllo completo delle finanze in un’unica app
- Più ordine nella gestione delle spese
- Nessun accesso multiplo a diverse piattaforme
- Analisi automatica delle uscite
🤔 Serve qualcosa di particolare?
Sì, ti serve solo:
- almeno un conto attivo
- autenticazione forte (SPID, OTP o app token)
- un’app che supporta l’aggregazione via PSD2
🧩 Conclusione
Se hai conti o carte con banche diverse, è arrivato il momento di semplificarti la vita. Grazie all’Open Banking, puoi vedere tutto in una sola app: saldo, movimenti, spese, risparmi. E lo fai in modo sicuro, trasparente e gratuito.
🔎 Vuoi provare? Apri l’app della tua banca e cerca la voce “collega conti esterni”, “open banking” o “aggregazione conti”. Se non c’è, prova un’app come Yolt o Moneyviz. E finalmente, avrai tutto sotto controllo.