Amazon è il primo punto di riferimento per milioni di consumatori italiani. Ma se chiedessimo come cercano i prodotti, le risposte sarebbero molto diverse. Alcuni digitano parole generiche, altri si affidano a brand conosciuti. Altri ancora si perdono tra le categorie, o si lasciano guidare dalle valutazioni degli altri utenti.
1. Ricerca generica: l’esploratore del marketplace
Inserire termini come “maglia sportiva” o “aspirapolvere potente” è la strategia più comune. È tipica di chi non ha un’idea precisa del brand ma vuole confrontare offerte e trovare il miglior rapporto qualità/prezzo.
🧠 Psicologia dell’utente generico:
Spinto dalla curiosità o dalla necessità, non ha ancora sviluppato una fedeltà di marca. L’obiettivo è informarsi, non acquistare d’impulso.
✅ Consigli pratici:
- Usa filtri intelligenti (4 stelle e più, Prime, fascia di prezzo)
- Aggiungi più parole chiave (es. “aspirapolvere senza fili silenzioso”)
- Controlla la sezione “Domande e risposte” per chiarire i dubbi
2. Ricerca per marca: fiducia, esperienza e branding
Digitare “Nike running shoes” o “Samsung SSD 1TB” è comune tra utenti che già conoscono il marchio e ne apprezzano la qualità.
🧠 Psicologia dell’utente fedele al brand:
Ha già avuto esperienze positive e vuole replicarle. Oppure percepisce quel marchio come simbolo di affidabilità, status o stile.
✅ Consigli pratici:
- Controlla se il venditore è ufficiale
- Confronta prodotti della stessa marca ma di fascia diversa
- Verifica se ci sono versioni nuove o aggiornate
3. Navigazione per categorie: l’esperienza da vetrina digitale
Alcuni utenti preferiscono esplorare le categorie di Amazon, filtrando poi per prezzo, novità o disponibilità.
🧠 Psicologia del navigatore:
Ha un bisogno generico, ma ama farsi ispirare. È lo “shopper da centro commerciale” che passa da uno scaffale all’altro, senza fretta.
✅ Consigli pratici:
- Attiva la modalità desktop per una visione più completa dei filtri
- Segui i suggerimenti di Amazon nelle sezioni “I più venduti” e “Scelti da Amazon”
4. Ricerca basata su recensioni e valutazioni: la prova sociale prima di tutto
C’è chi non guarda la marca, né scrive frasi articolate: ordina direttamente i risultati per numero di recensioni o voto più alto.
🧠 Psicologia del valutatore:
Questo utente si affida al giudizio degli altri. Spesso è prudente, o non ha conoscenze tecniche sufficienti e preferisce “andare sul sicuro”.
✅ Consigli pratici:
- Leggi recensioni verificate e con foto
- Attenzione alle valutazioni troppo perfette (potrebbero essere sospette)
- Controlla le recensioni più recenti, non solo quelle “top”
5. “Non lo so”: il potere invisibile dell’algoritmo
Infine, c’è una piccola ma significativa parte di utenti che non sa rispondere. Questo comportamento riflette una ricerca “semi-automatizzata” dove l’utente si lascia trasportare da suggerimenti, offerte e consigli generati da Amazon stesso.
🎯 Esempi di influenza algoritmica:
- I prodotti suggeriti nella homepage (“Continua a cercare”, “Ispirati agli acquisti recenti”)
- Il carosello “Chi ha comprato questo ha comprato anche…”
- Le notifiche via app o email personalizzate
🧠 Psicologia dell’utente passivo:
Non pianifica. Reagisce agli stimoli esterni. È spesso influenzato da offerte temporanee o dalla FOMO (paura di perdere un’occasione).
✅ Consigli pratici:
- Non acquistare subito: aggiungi il prodotto alla wishlist e rifletti
- Disattiva notifiche “troppo persuasive” se vuoi più controllo
🔍 Come migliorare la propria strategia di ricerca su Amazon
Ecco alcuni suggerimenti universali, indipendentemente dal tuo stile:
- Compara sempre almeno 3 prodotti simili prima di decidere
- Controlla la reputazione del venditore (non basta la valutazione del prodotto)
- Imposta alert su Keepa o CamelCamelCamel per monitorare variazioni di prezzo
- Leggi le FAQ del prodotto: spesso chiariscono più dei dettagli tecnici
- Usa app o estensioni browser per tracciare recensioni sospette
🧠 Conclusione: scegliere bene parte da come cerchi
Il modo in cui cerchi un prodotto su Amazon non è banale. Riflette come pensi, quanto ti fidi degli altri, quanto sei consapevole dei tuoi bisogni. Sapere in quale categoria ti riconosci è già un primo passo per acquistare meglio.
👉 E tu? Sei un esploratore, un fedele al brand o un fan delle recensioni? Raccontacelo nei commenti.