A partire dal 1° aprile 2025, Satispay modificherà il proprio modello di commissioni per i commercianti, introducendo una tariffa dell’1% su tutte le transazioni, indipendentemente dall’importo. Questa decisione rappresenta un cambiamento significativo rispetto all’attuale struttura, che prevede zero commissioni per importi inferiori a 10 euro e una commissione fissa di 0,20 euro per pagamenti pari o superiori a 10 euro.
Le reazioni dei commercianti e degli utenti
Questa nuova politica ha suscitato malcontento tra i piccoli commercianti, che si trovano a dover affrontare costi maggiori, soprattutto per le transazioni di piccolo importo, dove finora Satispay rappresentava un’opzione conveniente rispetto ai circuiti tradizionali. Anche alcuni utenti hanno espresso preoccupazione per il possibile calo nell’accettazione del servizio da parte degli esercenti.
Confronto con altri metodi di pagamento
Rispetto ad altri circuiti di pagamento, Satispay aveva finora il vantaggio di commissioni basse o nulle per importi ridotti. Ad esempio:
- PayPal applica una commissione variabile attorno al 3,4% + 0,35€ per transazione.
- Nexi e SumUp offrono commissioni intorno all’1,4-1,9% per le carte di credito.
- Bancomat ha commissioni che dipendono dagli accordi con le banche, ma spesso inferiori all’1%.
Con il nuovo modello, Satispay potrebbe risultare meno competitivo per i micro-pagamenti, mentre potrebbe mantenere un vantaggio per importi più elevati.
Novità anche per i buoni pasto
Un’altra novità riguarda i buoni pasto: a partire da novembre 2024, una normativa stabilisce un tetto massimo del 5% sulle commissioni applicabili dagli emettitori di buoni pasto agli esercenti. Questo limite, precedentemente valido solo per le gare pubbliche, è stato esteso anche al settore privato e si applica a tutti i contratti di convenzionamento.
Quali saranno le conseguenze?
L’aumento delle commissioni potrebbe portare alcuni commercianti a riconsiderare l’uso di Satispay, preferendo altre soluzioni di pagamento elettronico. D’altro canto, Satispay continua a essere un sistema pratico e diffuso, con milioni di utenti in Italia. Resta da vedere come questa modifica influenzerà il mercato dei pagamenti digitali nei prossimi mesi.
Per maggiori dettagli, puoi consultare il comunicato ufficiale di Satispay: www.satispay.com/it-it/blog/mondo-satispay/nuove-commissioni-esercenti