Firmare o non firmare il retro della carta di credito?

Per motivi di sicurezza, è importante apporre la propria firma sulla carta di credito in modo leggibile e identico a quella riportata nel contratto di richiesta della carta. La firma dovrebbe essere posta sul retro della carta, nello spazio bianco sotto la banda magnetica dove è indicato ‘Firma autorizzata’.

In passato, quando le carte di credito disponevano solo della banda magnetica senza il microchip, era pratica comune richiedere la firma anche sullo scontrino. Questo consentiva di confrontare la firma sullo scontrino con quella sul retro della carta per verificare l’identità dell’utilizzatore e confermare che fosse il titolare della carta. Una firma ben eseguita sul retro della carta poteva essere un deterrente per i falsari, poiché avrebbero avuto difficoltà a replicarla con precisione.

Con l’avanzamento della tecnologia e l’introduzione di misure di sicurezza più avanzate, come i chip EMV e i codici PIN, la firma fisica sul retro della carta di credito è diventata meno rilevante per l’autenticazione delle transazioni. Le banche e le istituzioni finanziarie si sono orientate verso sistemi di sicurezza più robusti, rendendo meno necessaria la firma fisica.

La firma dovrebbe essere chiara e leggibile, evitando scarabocchi, e dovrebbe corrispondere a quella presente sul contratto di rilascio della carta di credito. Questo rende più difficile l’uso non autorizzato della carta in caso di smarrimento o furto. L’assenza della firma potrebbe complicare il rimborso di eventuali utilizzi fraudolenti della carta nei negozi.
Inoltre eviterai scocciature in caso il negoziante quando utilizzi la carta ti chiede una verifica, anche se ormai non lo fa più nessuno.

È consigliabile utilizzare una penna con inchiostro permanente per garantire che la firma rimanga leggibile nel tempo e non si cancelli facilmente dalla carta di plastica. Assicurati che la firma sia chiara per evitare inconvenienti quando viene richiesta una verifica durante gli acquisti, anche se questa pratica è diventata meno comune nel tempo.