Cosa scrivere nella causale del bonifico

La causale del bonifico è un campo in cui è possibile inserire una breve descrizione del motivo per cui viene effettuato il bonifico. Può essere utile per identificare la transazione e fornire informazioni aggiuntive al destinatario. Ma anche per ricordarci un domani per quale motivo abbiamo eseguito il bonifico. Assicurati di fornire informazioni accurate e rilevanti nella causale in modo che si possa comprendere facilmente il motivo del pagamento. Evita di scrivere causali vaghe o generiche come “pagamento”, “trasferimento” o “rimborso”, perché potrebbero causare confusione .

Di solito, la causale dovrebbe contenere informazioni specifiche come il tipo di transazione che viene effettuata, ad esempio un pagamento per affitto, acquisto di beni o servizi, rimborso spese, donazione o stipendio.

E’ obbligatorio inserirla?

In alcuni casi è obbligatoria, ad esempio quando fai un bonifico per il pagamento dei lavori di ristrutturazioni della casa, o per il risparmio energetico e vuoi ottenere le agevolazioni fiscali. In questo caso il bonifico deve essere parlante e deve riportare una serie di dati come il tuo codice fiscale, quello dell’azienda che ti ha fatto i lavori, la partita iva, numero fattura e la causale corretta.

Se si tratta di un trasferimento di denaro come il pagamento per un acquisto di solito l’esercente indicherà cosa scrivere nella causale.Il pagamento di una bolletta pagata in ritardo in questo caso la società che ci invia la fattura ci indicherà cosa inserire nella causale.

Come il numero della fattura o altri riferimenti che possano aiutare il destinatario a identificare il pagamento in modo accurato. E se non viene indicato possiamo inserire il tipo di pagamento.

Ecco qualche esempio:

  1. Pagamento dell’Affitto: Se stai pagando l’affitto, la causale dovrebbe includere il mese di riferimento e l’anno, ad esempio: “Affitto settembre 2023”.
  2. Acquisto Online: Se stai effettuando un pagamento per un acquisto online, fornisci il numero d’ordine o una breve descrizione del prodotto o servizio acquistato, ad esempio: “Ordine n. XXX – Abbigliamento”.
  3. Trasferimento a un Amico o Parente: Se stai trasferendo denaro a un amico o un parente, puoi includere una breve nota personale per indicare il motivo o un messaggio di auguri, ad esempio: “Compleanno [Nome del destinatario]” o “Aiuto per il viaggio”.
  4. Pagamento di Fatture: Se stai effettuando un pagamento per una fattura o un servizio, includi il numero di riferimento della fattura e una breve descrizione del servizio, ad esempio: “Fattura n. XXX – Servizi di pulizia”.
  5. Donazione: Se stai effettuando una donazione a un’organizzazione benefica o a una causa, specifica il nome dell’organizzazione e la finalità della donazione, ad esempio: “Donazione a [Nome dell’Organizzazione] – Aiuto per i senzatetto”.
  6. Rimborso: Se stai effettuando un rimborso a qualcuno, puoi includere il motivo del rimborso e un riferimento alla transazione originale, ad esempio: “Rimborso per articolo difettoso – Ricevuta n. XXX”.
  7. Versamento Ricorrente: Se si tratta di un versamento ricorrente, specifica il periodo a cui si riferisce, ad esempio: “Affitto mensile – Ottobre 2023”.
  8. Prestazione servizi: consulenza legale per il caso n. 12345/2023
  9. Rimborso spese: viaggio di lavoro Roma – Milano del 5-6 marzo 2023, biglietti treni e hotel
  10. Regalo per il compleanno di Maria Rossi, data di nascita 09/03/1990
  11. Stipendio del mese di marzo 2023 per dipendente Giovanni Bianchi, matricola 12345
  12. Per il commercialista: Fattura N° XXX per servizi di consulenza.

Per prestito

Può capitare anche di fare un piccolo prestito a un parente, amico, oppure di rimborsare un prestito che ci è stato fatto. In questo caso per evitare in futuro problemi con il fisco è meglio inserirla magari con dicitura rimborso prestito se lo abbiamo ricevuto. Prestito a: se abbiamo prestato del denaro.

Per regalo

Se invece diamo del denaro in regalo con bonifico, si certo è più semplice consegnare una busta a mano con tanto di bigliettino. Ma può capitare che siamo lontani , la forma più economica per donare denaro è con il bonifico, arriva in pochi giorni e non costa nulla.

Anche in questo caso visto che trasferiamo denaro dal nostro conto corrente verso quello di una persona fisica, per evitare problemi con il fisco è meglio inserire la causale. Possiamo inserire che si tratta di un regalo.E non dimentichiamoci di inserire gli auguri.

Per agevolazioni fiscali

Ci sono dei bonifici dove la causale è obbligatoria come ad esempio nei bonifici parlanti, o per agevolazioni fiscali. In questo causo per ottenere le agevolazioni si deve inserire per cosa è stato fatto il bonifico se per lavori edilizi o energetici, con detrazione art. 16-bis dpr 917-86. Il numero di fattura da pagare, i dati di chi riceve il pagamento nome cognome codice fiscale, partita iva, e il nome del beneficiario della detrazione.

Ricorda che si ti accorgi dell’errore solo dopo aver fatto il bonifico puoi correggerlo fino a quando il bonifico non è stato eseguito. Annulla il bonifico e rifai tutto.Dopo, quando il bonifico risulterà eseguito, non sarà possibile modificare la causale. Quindi fai attenzione, non dico di andare dal commercialista o presso un CAF, ma ad esempio se non sai quale causale inserire fai il bonifico allo sportello bancario, in banca sapranno sicuramente cosa inserire.

Causale bonifico per affitto

E la causale del bonifico per il pagamento dell’affitto come deve essere scritta? Con il bonifico si può pagare anche l’affitto di locazione, la ricevuta del bonifico è valida come ricevuta di pagamento, sia se il bonifico viene fatto online, sia se fatto allo sportello. E anche se sulla ricevuta non viene applicato il bollo. Nella causale devi inserire canone di locazione del mese di…

Assicurati di includere l’indirizzo completo dell’immobile, il mese di riferimento e il nome del locatario, se appropriato. In questo modo, il destinatario potrà identificare facilmente il pagamento come affitto e associarlo alla corretta locazione. Ricorda sempre di verificare con il tuo destinatario se hanno delle specifiche richieste per la causale del bonifico per l’affitto.

Ecco qualche esempio:

  1. “Affitto luglio 2023 – [Indirizzo dell’immobile]”
  2. “Affitto mensile – [Indirizzo dell’immobile]”
  3. “Affitto residenza – [Nome del locatario] – [Indirizzo dell’immobile]”
  4. “Pagamento affitto – Mese di luglio 2023 – [Indirizzo dell’immobile]”
  5. “Affitto [Nome del locatario] – [Indirizzo dell’immobile] – Luglio 2023”
  6. “Pagamento affitto mensile – [Indirizzo dell’immobile] – Luglio 2023”
  7. “Affitto [Indirizzo dell’immobile] – [Nome del locatario] – Mese di luglio 2023”

Modificare causale.

La causale del bonifico puoi modificarla solo se non hai ancora autorizzato l’invio del bonifico. Oppure prima che sia stato eseguito, ma in questo caso dovrai annullare il bonifico e rifarlo con la causale corretta. Dopo che il bonifico è stato eseguito la causale non può essere modificata.